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L'orso, nell'immaginario collettivo, è, insieme alla renna, l'animale natalizio per eccellenza. Cartoline di auguri, addobbi, giocattoli, peluche, libri per l'infanzia, carte regalo: gli orsi a Natale sono dappertutto, grazie al loro aspetto maestoso ma allo stesso tempo famigliare e un po' buffo. L'orso polare è, tra tutti gli orsi, quello maggiormente associato alla magica festa del 25 dicembre per il fatto che vive al circolo polare artico, proprio come Babbo Natale. Non sorprende, considerando tutto ciò, che la Coca-Cola Company lo abbia scelto come propria mascotte natalizia dall'ormai lontano 1993.
L'orso polare apparve per la prima volta in una réclame francese della famosa bevanda gassata già nel 1992 ma solo l'anno successivo divenne l'animale simbolo del Natale della Coca-Cola grazie alla pubblicità di grande successo "Northern Lights", "Luci del nord", nella quale un gruppo di orsi polari sorseggia la bibita guardando l'aurora boreale. Da allora i gadget e gli spot natalizi della Coca-Cola incentrati sugli orsi polari si sono moltiplicati e oggi l'orso bianco è uno dei principali simboli dell'azienda.
Nel corso degli anni Coca-Cola ha dovuto fronteggiare alcune controversie riguardanti l'uso dell'orso polare nelle sue pubblicità. Nel 1995 vinse una causa contro una una ditta produttrice di drink chiamata Polar Beverages, che aveva creato uno spot in cui un orso bianco gettava via una lattina di Coca-Cola. L'azienda Polar, pur potendo continuare a usare l'immagine dell'orso polare, fu obbligata a rimuovere ogni riferimento alla Coca-Cola nella réclame.
Nel 2011 Coca-Cola si impegnò a donare 2 milioni di dollari al WWF per sostenere la salvaguardia dell'orso polare ma fu criticata da più parti perché la somma appariva esigua in rapporto ai suoi colossali guadagni, figli anche dell'immagine dell'orso. Nello stesso anno la compagnia modificò, nel periodo natalizio, il colore delle proprie lattine dal rosso al bianco, decorandole con figure di orsi polari, ma il cambiamento non fu ben accolto dai consumatori e durò solo un mese.
Il 31 dicembre 2012, infine, Coca-Cola pubblicò sul proprio canale YouTube un corto di 7 minuti e 21 secondi dal titolo The Polar Bears ("Gli orsi polari") per sensibilizzare il pubblico sulla necessità di proteggere gli orsi polari e il loro ambiente (oltre che per fini pubblicitari, ovviamente). Il film, seppur generalmente ben accolto, fu criticato dall'associazione no profit statunitense "Center for Science in the Public Interest" ("Centro per la scienza nell'interesse pubblico"), che diede vita a una campagna di grande impatto chiamata The Real Bears ("I veri orsi") nella quale denunciava gli effetti nocivi per la salute delle bibite gassate come la Coca-Cola.
A questo link trovate la pubblicità del 1993 "Northern Lights".
Qui il film The Polar Bears.
E qui il video della campagna The Real Bears.
Edited by Oskar - 27/3/2024, 15:05
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